Oristano, studenti e cittadini insieme per gli orti del Ceas Aristanis

Le quattro stagioni negli orti del Ceas Aristanis

Le attività per gli orti del Ceas Aristanis.

Mercoledì 30 aprile, il Ceas Aristanis di Oristano ospiterà una giornata di attività nell’ambito del progetto di riqualificazione e valorizzazione dei beni comuni “Le quattro stagioni negli Orti”. Questo progetto, finanziato dalla Regione Sardegna e promosso dal Ceas in collaborazione con il Comune di Oristano, si concluderà con un evento aperto alla cittadinanza. A partire dalle ore 9, la sede del Ceas si trasformerà in uno spazio di incontro e cooperazione, dove i partecipanti avranno l’opportunità di scambiarsi buone pratiche per la cura dei beni comuni. Un ruolo centrale nell’iniziativa sarà svolto dagli studenti. Saranno loro a occuparsi della messa a dimora delle piante tipiche degli orti estivi, contribuendo così attivamente alla realizzazione del progetto.

L’importanza del progetto del Ceas Aristanis.

L’assessore all’Ambiente del Comune di Oristano, Maria Bonaria Zedda, ha sottolineato l’importanza di questo progetto per il decoro e la valorizzazione dell’area comunale di Sa Rodia, dove il Ceas è situato. Grazie al sostegno della Regione Sardegna e dell’amministrazione comunale, l’area è stata riqualificata con la creazione di sette orti rialzati, accessibili attraverso l’utilizzo di materiali di recupero. È stata inoltre realizzata una copertura di 80 metri quadrati, che consentirà di proseguire le attività durante tutto l’anno. Il sistema di raccolta delle acque piovane, parte integrante della riqualificazione, sarà utilizzato per l’irrigazione degli ortaggi.

Sono state messe a dimora 120 piantine.

Durante la realizzazione degli orti invernali, sono state messe a dimora 120 piantine, coinvolgendo 70 studenti dell’istituto superiore “Lorenzo Mossa” e numerosi cittadini. I giovani partecipanti hanno avuto anche l’opportunità di prendersi cura delle piante e raccogliere i frutti del loro impegno.

L’iniziativa promuove la partecipazione attiva dei cittadini.

Antonio Ricciu, coordinatore del progetto e presidente della Cooperativa Sociale Nel Sinis, ente gestore del Ceas Aristanis, ha evidenziato il valore educativo dell’iniziativa. Secondo Ricciu, il progetto insegna ai giovani il rispetto per i luoghi pubblici e per l’ambiente. Allo stesso tempo, favorisce la partecipazione attiva dei cittadini e rafforza il senso di comunità e appartenenza.

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Collaboratore - Giornale di Oristano.