Il progetto di un depuratore più moderno e sostenibile a Bosa.
Con un nuovo progetto esecutivo approvato recentemente, l’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna (Egas) compie un passo importante nell’ottimizzazione del depuratore consortile di Bosa, un intervento che coinvolge anche i comuni di Magomadas e Tresnuraghes. La determinazione dirigenziale n. 227/2025 sancisce l’avvio di un’opera dal valore complessivo superiore a 5,2 milioni di euro, elaborata dal gestore Abbanoa SpA e finanziata dall’Egas attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Pr Fesr) 2021-2027, con una parte residua coperta dal Piano di Sviluppo e Coesione (Psc) Sardegna.
Una serie di aggiornamenti coordinati che interessano sia il trattamento delle acque.
L’intervento prevede una serie di aggiornamenti coordinati che interessano sia il trattamento delle acque sia quello dei fanghi, con l’obiettivo di incrementare l’efficienza dell’impianto e assicurare standard elevati di depurazione anche nei periodi di maggiore afflusso turistico. L’impianto sarà in grado di trattare i reflui equivalenti a una popolazione stimata in oltre ventiseimila persone durante la stagione estiva, garantendo il rispetto dei limiti normativi vigenti.
Verranno realizzate opere di mitigazione ambientale.
La revisione riguarda l’intero ciclo di trattamento e introduce tecnologie avanzate affiancate da sistemi digitali per una gestione più precisa e continuativa dei processi. Le innovazioni principali interessano la fase biologica, che diventerà più stabile ed efficiente, e la fase di disinfezione finale, con l’impiego di prodotti a minor impatto ambientale in sostituzione dei composti tradizionali. La gestione dei fanghi sarà completamente rinnovata, riducendo i volumi prodotti e migliorando la sicurezza degli operatori. Oltre agli aggiornamenti tecnologici, il progetto prevede interventi per migliorare l’assetto generale dell’impianto: la viabilità interna sarà ottimizzata, la raccolta delle acque meteoriche potenziata e l’illuminazione modernizzata. Saranno inoltre realizzate opere di mitigazione ambientale, tra cui l’ampliamento delle schermature vegetali e l’installazione di dispositivi per la riduzione dei miasmi, rendendo l’area più ordinata, fruibile e armonizzata con il contesto paesaggistico circostante.
Il miglioramento dei servizi del depuratore di Bosa.
L’approvazione del progetto esecutivo rappresenta un avanzamento importante verso un depuratore più moderno e sostenibile, capace di ridurre i consumi energetici, aumentare la sicurezza gestionale e garantire una maggiore tutela ambientale. “L’approvazione di questo progetto rappresenta un ulteriore passo avanti verso una gestione del servizio idrico sempre più moderna ed efficiente – ha dichiarato il presidente di Egas, Fabio Albieri -. L’intervento sul depuratore di Bosa non solo risponde alle esigenze attuali del territorio, ma anticipa le sfide future legate alla sostenibilità, alla tutela dell’ambiente e alla qualità della vita delle comunità locali. Questo investimento conferma la volontà di continuare a programmare e realizzare opere strategiche per la Sardegna”.

