Chiesto lo stato di calamità naturale a San Vero Milis.
Il Comune di San Vero Milis ha ufficialmente richiesto lo stato di calamità naturale in seguito agli incendi che hanno colpito la zona il 18, 19 e 20 giugno. Questa richiesta è finalizzata all’accertamento e al risarcimento dei danni subiti dalle aziende agricole e dai privati cittadini.
La richiesta del Comune.
La decisione del Comune è stata motivata dall’eccezionalità dell’evento che ha causato uno stato di calamità. Nonostante le autorità comunali non conoscano ancora la natura esatta degli incendi, l’evento è stato comunque ritenuto assimilabile a una calamità naturale. La normativa vigente stabilisce che per calamità naturale si intende “l’insorgere di situazioni che comportano grave danno all’incolumità delle persone e ai beni e che per loro natura o estensione debbano essere fronteggiate con interventi tecnici urgenti e straordinari”.
L’apertura del Centro Operativo Comunale.
In risposta all’emergenza e al fine di salvaguardare la pubblica incolumità, il Comune ha adottato misure immediate. In particolare è stata disposta l’apertura del Centro Operativo Comunale. Il C.O.C., situato presso il palazzo comunale in Via Eleonora, numero 5, nei locali dell’ufficio del sindaco, ha avuto il compito di supportare il primo cittadino nelle operazioni di gestione dell’emergenza.
La devastazione in diverse zone del territorio comunale.
Gli incendi, che hanno devastato vaste aree del territorio comunale, hanno messo a dura prova le risorse locali. Inoltre hanno causato danni significativi alle coltivazioni, alle infrastrutture e alle abitazioni. La richiesta dello stato di calamità naturale è un passo cruciale per ottenere il necessario supporto tecnico e finanziario per la ricostruzione e il recupero delle aree colpite.
La dichiarazione dello stato di calamità a San Vero Milis.
La comunità di San Vero Milis, duramente colpita dall’evento, spera che la dichiarazione dello stato di calamità naturale possa accelerare gli interventi di emergenza e fornire un sostegno concreto a chi ha subito perdite. La solidarietà e la collaborazione tra istituzioni locali, regionali e nazionali saranno fondamentali per affrontare le conseguenze di questa calamità. Garantendo così un rapido ritorno alla normalità.

