L’ultimo saluto a Elisa Pia Carboni.
Questo pomeriggio, alle ore 16:30, la comunità di Terralba si stringerà attorno alla famiglia Carboni per dare l’ultimo saluto alla piccola Elisa Pia, stroncata a soli 9 anni da un medulloblastoma. Il funerale, che si terrà nella cattedrale di San Pietro apostolo, rappresenta un momento di profondo raccoglimento e di dolore per un’intera comunità, scossa dalla perdita di una bambina tanto amata.
Un destino tragico e beffardo.
Elisa Pia aveva appena iniziato il suo percorso scolastico nella scuola primaria quando, nel 2021, il destino ha imposto un doloroso cambiamento alla sua vita e a quella dei suoi cari. La diagnosi del medulloblastoma, giunta inaspettata e devastante, ha segnato l’inizio di una battaglia coraggiosa e difficile contro una malattia rara e aggressiva. Nonostante le cure ricevute e l’incessante supporto della famiglia, il cuore della piccola si è fermato all’ospedale Microcitemico di Cagliari, dove la piccola ha passato gli ultimi giorni della sua breve vita.
Grande cordoglio per la scomparsa di Elisa Pia Carboni.
La scomparsa della bambina ha lasciato un grande dolore non solo nella famiglia, ma in tutta l’isola. Da Cagliari a Terralba, il dolore è palpabile, e non è rimasto confinato ai soli confini geografici della Sardegna. I social network sono stati inondati di messaggi di cordoglio e affetto, un chiaro segnale di quanto la storia di Elisa abbia toccato il cuore di tanti. Le istituzioni locali, nel rispetto di questo lutto collettivo, hanno deciso di annullare tutti gli eventi pubblici previsti nelle ore successive alla cerimonia funebre, come gesto di vicinanza e rispetto verso la famiglia.
La grande mobilitazione.
Il cammino di Elisa nella sua lotta contro il tumore è stato sostenuto anche da una mobilitazione della comunità. Una raccolta fondi, promossa dallo zio della piccola, era riuscita a raccogliere il denaro necessario per accedere a cure specifiche all’estero, dando così alla famiglia un barlume di speranza in un momento di grande sofferenza. Grazie a questo impegno collettivo, Elisa aveva potuto sottoporsi a interventi che, per un periodo, sembravano aver rallentato il progresso della malattia. Lo zio, commosso, ha ricordato con emozione quel periodo di lotta, sottolineando quanto fossero grandi la speranza e la forza di Elisa, capace di affrontare ogni sfida con un coraggio straordinario per la sua età. Purtroppo, nonostante gli sforzi, le condizioni della bambina sono peggiorate rapidamente, impedendole di accedere a una delle terapie più promettenti, la terapia Cart-T, che avrebbe potuto rappresentare un’opportunità concreta di salvezza.
L’ultimo saluto ad una bambina coraggiosa.
La vicenda di Elisa Pia Carboni è un doloroso promemoria della fragilità della vita e della brutalità con cui certe malattie colpiscono, senza risparmiare nemmeno i più piccoli. La sua storia, tuttavia, è anche una testimonianza della forza dell’amore e della solidarietà, che ha unito una comunità intera in uno sforzo collettivo per cercare di salvare una bambina. Oggi, Terralba piange una bambina, ma celebra anche la sua lotta e il suo coraggio, un esempio che resterà indelebile nella memoria di chi l’ha conosciuta.