Fermo il recupero dell’ex convento di San Francesco a Oristano.
Il recupero dell’ex convento di San Francesco ad Oristano, uno degli edifici storici più importanti della città, è ancora bloccato dopo anni di promesse e lavori interrotti. Il progetto, che ha visto diversi cambiamenti e vicissitudini, è destinato a rimanere incompiuto, nonostante l’importante investimento e le scadenze già slittate più volte.
Lavori fermi per mesi e poi definitivamente sospesi.
Il primo contratto, con un importo di 2.050.292,23 euro, è stato siglato nel 2019, con la consegna dei lavori fissata al 13 giugno 2019 e una fine prevista per l’11 giugno 2020, quindi in un anno. Tuttavia, la pandemia ha stravolto ogni pianificazione, lasciando i lavori fermi per mesi e poi definitivamente sospesi. L’impresa incaricata inizialmente era la Tecnoedile S.r.l. di Genova, ma anche quest’ultima non è riuscita a rispettare le scadenze.
Il ruolo del Segretariato regionale del Ministero della Cultura per la Sardegna.
A seguito dei ritardi, il progetto è stato ripreso con un nuovo bando, indetto dal Segretariato regionale del Ministero della Cultura per la Sardegna. L’importo per il completamento del recupero funzionale è stato rivisto a 125.460,00 euro, di cui 123.000,00 euro destinati ai lavori soggetti a ribasso. La nuova data di inizio lavori è stata fissata all’11 ottobre 2023, con una fine prevista per il 15 maggio 2024. Stavolta, l’impresa appaltatrice è la Simec di Canalicchio, con sede a Olmedo.
Il complesso dell’ex convento di San Francesco a Oristano continua a peggiorare.
Nonostante l’impegno del Ministero e l’aggiudicazione dei lavori a una nuova impresa, anche questa volta i cantieri sono ancora fermi. Non ci sono operai in vista, e il complesso monumentale dell’ex convento di San Francesco, già in uno stato di degrado, continua a peggiorare visibilmente, diventando un simbolo di incuria. Le impalcature, che avrebbero dovuto essere rimosse a breve, sono ancora lì, mentre la struttura rischia di subire danni irreversibili.
Scaduto un nuovo bando per il completamento dei lavori.
Lo scorso 26 giugno è scaduto un nuovo bando per il completamento dei lavori, ma, ad oggi, non risultano novità significative né aggiudicazioni, lasciando la situazione in sospeso. L’area, che avrebbe dovuto essere un centro di valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Oristano è diventato un monumento dell’incuria e abbandono.





