La cattura del boss Marco Raduano.

In seguito ad una operazione dei carabinieri del Ros è finita la latitanza del boss della mafia garganica, Marco Raduano. Su di lui pende una condanna che avrebbe dovuto finire di scontare nel 2046. L’arresto è avvenuto a Bastia, nel nord della Corsica, mentre si trovava in un ristorante del luogo in dolce compagnia. Il criminale era evaso dal carcere di Nuoro nel febbraio 2023.

Anche il suo braccio destro Gianluigi Troiano è stato catturato martedì scorso dopo oltre due anni di latitanza. Si trovava a Granada, città dell’Andalusia, comunità autonoma nel Sud della Spagna. Non troppo lontano per i militari del Ros, i quali tramite una spiccata ricerca internazionale hanno completato l’operazione.

Sui due pendevano le condanne relative alla maxi operazione antimafia “Neve di Marzo” coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. L’operazione portò a sgominare un’associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico, traffico internazionale di armi aggravata dal metodo mafioso.

Nota di merito per i militari dell’Arma dei Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale (Ros) e del Gruppo d’Intervento Speciale (Gis), i quali dopo la cattura del boss Matteo Messina Denaro nel gennaio del 2023, lavorano incessantemente per garantire la sicurezza dei cittadini e che il lavoro coordinato con la Magistratura non sia vano.