
La proposta di legge “Pratobello”.
Prosegue nei vari comuni della Sardegna la raccolta di firme per sostenere la proposta di legge “Pratobello”, iniziata nelle scorse ore. L’iniziativa mira a contrastare le speculazioni e l’invasione nel settore delle energie rinnovabili, un problema sempre più sentito nella regione.
Dove firmare la proposta di legge “Pratobello”.
A partire da ieri, i cittadini sardi possono recarsi presso i comuni di residenza per firmare la proposta. Questa campagna è stata lanciata da un gruppo di sindaci locali, con in testa Pasquale Mereu, il sindaco di Orgosolo, che è il principale promotore dell’iniziativa.
Una risposta diretta alla moratoria approvata dalla Regione Sardegna.
La proposta di legge “Pratobello” rappresenta una risposta diretta alla moratoria approvata dalla Regione Sardegna, che secondo i sindaci verrà “contestata dallo Stato”. I primi cittadini, preoccupati che la moratoria regionale possa non reggere di fronte alle sfide legali, hanno deciso di avanzare questa nuova proposta, ritenendola una soluzione “più efficace” per tutelare il territorio e i cittadini dalle speculazioni nel settore delle energie rinnovabili.
Fondamentale dare voce ai cittadini e dimostrare il sostegno alla proposta di legge.
La raccolta firme sarà fondamentale per dare voce ai cittadini sardi e per dimostrare il sostegno popolare alla proposta di legge. I promotori sperano che l’iniziativa “Pratobello” possa innescare un dibattito a livello regionale e nazionale, portando alla luce le preoccupazioni della popolazione locale e contribuendo a trovare soluzioni più equilibrate e rispettose dell’ambiente e delle comunità.