Successo per le selezioni della Nazionale Crazy for Football a Oristano

Le selezioni della Nazionale Crazy for Football a Oristano.

Una giornata di sport e inclusione ha caratterizzato le selezioni della Nazionale Crazy for Football in Sardegna, che hanno visto la partecipazione di 32 giovani provenienti da diverse città dell’isola. L’evento, tenutosi presso il centro sportivo San Nicola a Oristano, ha rappresentato un’opportunità unica per individuare nuovi talenti destinati a rappresentare l’Italia alla Dream Euro Cup 2024, il campionato europeo di calcio a 5 della salute mentale, in programma a Roma dal 23 al 30 settembre.

L’evento è stato organizzato dall’associazione Ecos.

Il Campionato Europeo Dream World Cup è organizzato dall’associazione no profit Ecos, con il sostegno della Commissione Europea e il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio, nell’ambito del programma Erasmus +sport.

Una giornata di sport e amicizia.

I giovani partecipanti hanno vissuto una giornata intensa di allenamento tecnico e tattico, supervisionati dallo staff tecnico della Nazionale Crazy for Football. Al termine dei provini, tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato ufficiale di partecipazione. Nel contempo sono stati invitati a continuare a praticare il calcio nei campionati locali.

Chi è la Nazionale Crazy For Football.

La Nazionale è stata fondata dal medico psichiatra Santo Rullo. Promuove l’inclusione dello sport nei percorsi di riabilitazione psichiatrica e lotta contro lo stigma associato alle malattie mentali.

Presentata la Dream Euro Cup.

L’evento ha rappresentato anche un’occasione per presentare la Dream Euro Cup nel pomeriggio presso l’aula del Consiglio a Palazzo Scolopi. Durante la cerimonia, sono stati premiati tre simboli di Crazy for Football provenienti dalla Sardegna. Si tratta di Christian Maoddi, Silvio Tolu e Sergio Medda, alla presenza di autorità locali e operatori della salute mentale.

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Oristano e ha offerto agli operatori della salute mentale l’opportunità di approfondire i progetti di Ecos per la promozione dello sport come strumento terapeutico. Infine spetta al mister Zanchini decidere se portare qualcuno dei talenti sardi al Campionato Europeo di Roma.