A Villa Verde una cerimonia per ricordare il carabiniere Renzo Lampis

La cerimonia in ricordo di Renzo Lampis.

Giovedì 18 aprile, nella sala consiliare, il sindaco del comune di Villa Verde, ha organizzato una cerimonia di commemorazione del 30° anniversario dell’uccisione per mano armata dell’appuntato scelto dei carabinieri Renzo Lampis, insignito di Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla Memoria”.

Presenti i massimi vertici militari.

L’evento si è tenuto alla presenza del Consiglio comunale riunito, del Prefetto della provincia di Oristano, del comandante provinciale e degli altri vertici delle Forze di Polizia Provinciali e di una rappresentanza d’Onore di Carabinieri in servizio e in congedo. Quali invitati speciali, i congiunti del militare insignito. Il Consiglio comunale, a nome di tutti i cittadini della piccola comunità e alla presenza dei figli del militare caduto, Giorgio e Stefano, che ha seguito le orme del padre e oggi presta servizio quale appuntato scelto alla Compagnia di Oristano, ha voluto donare una targa commemorativa alla vedova, signora Simonetta, e dedicare anche una toccante poesia scritta proprio in memoria di Renzo Lampis.

Chi era Renzo Lampis.

Renzo Lampis, nato a Villa Verde il 20 ottobre 1954, si era arruolato nell’Arma dei Carabinieri in giovane età, nel 1994 prestava servizio presso il Nucleo Operativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Oristano. La sera del 2 aprile 1994, vigilia di Pasqua, all’età di 39 anni, fu ucciso per mano armata durante un servizio di ricerca di un pericoloso latitante, successivamente arrestato, dopo serrate indagini, dai militari dell’Arma dei Carabinieri.

L’intitolazione della caserma del comando provinciale.

Nel 2010, la caserma del comando provinciale carabinieri di Oristano è stata intitolata alla memoria del militare caduto nell’adempimento del dovere così come, nel 2018, anche la Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Marrubiu. Anche a Villa Verde, luogo di nascita, vi è una scultura nella Piazza che lo ricorda.

Gli onori dell’Arma ai familiari di Renzo Lampis.

Nel caloroso ed affettuoso onore che l’Arma ha voluto tributare all’appuntato scelto Renzo Lampis, e ai suoi familiari, il comandante provinciale si è rivolto ai partecipanti che con la loro presenza hanno contribuito a tener alto il ricordo del militare. Renzo Lampis quel giorno cadde mentre faceva il Suo dovere per gli italiani: serviva il suo Paese per portare giustizia. Ed è stato importante ricordarlo anche oggi, dopo 30 anni dai fatti perché questo dimostra l’importanza per tutta la comunità nel non dimenticarsi di un punto di riferimento importante. Un uomo che ha perso la vita per il proprio dovere, un esempio che si vuole trasmettere anche alle nuove generazioni.

L’affetto degli abitanti di Villa Verde.

Anche il sindaco ha calorosamente ricordato l’amico di infanzia Renzo Lampis, con il quale è cresciuto a Villa Verde e sottolineato quanto sia ancora vivo l’affetto verso il carabiniere Caduto in servizio presso la comunità che amministra, mentre il Prefetto ha rinnovato l’invito di tutti i cittadini ad essere vicini alle Forze dell’Ordine e a collaborare con esse per la legalità e giustizia nei nostri territori, elogiando il sacrifico dell’Appuntato Scelto Renzo Lampis nel coraggioso compimento del Suo dovere.