La proposta di Emanuele Cera per sostenere i compendi ittici.
La Sardegna sta affrontando numerose emergenze, e tra queste spicca la critica situazione degli impianti e delle infrastrutture che servono i compendi ittici lagunari della provincia di Oristano. La mancanza di manutenzione decennale degli impianti e dei canali di adduzione, che alimentano gli stagni e gli ambienti umidi della provincia, ha portato a gravi problemi di ossigenazione delle acque. Questa condizione ha causato recentemente una moria massiva di pesci, molluschi e crostacei, con significativi danni economici per i concessionari di pesca delle aree di S’ena Arrubia, Marceddì e Corru S’ittiri.
La proposta dell’onorevole Emanuele Cera.
In risposta a questa crisi, l’onorevole Emanuele Cera, di Fratelli d’Italia, ha presentato due emendamenti alla variazione di bilancio attualmente in discussione presso il Consiglio regionale. Se approvati, prevedono l’allocazione di 5 milioni di euro, che si aggiungerebbero ai 6 milioni già stanziati nella scorsa legislatura, per il Consorzio di Bonifica dell’Oristanese. Questi fondi saranno destinati a interventi urgenti di pulizia e manutenzione straordinaria dei canali di adduzione delle acque verso gli stagni. Inoltre, è previsto un ulteriore milione di euro per la concessione di ristori immediati ai pescatori operanti negli stagni di S’ena Arrubia, Marceddì e Corru S’ittiri, al fine di compensare i danni economici causati dalla recente moria di pesci.
Nei giorni scorsi vi è stato un sopralluogo.
“Il sopralluogo, delle scorse giornate, e le conoscenze personali del comparto lagunare della pesca, hanno fatto emergere una situazione che nell’ultimo periodo si è decisamente aggravata e che necessità di interventi urgenti al fine di salvaguardare il patrimonio ittico, l’eco sistema lagunare e ristorare gli operatori economici danneggiati dalla moria verificatasi in quei luoghi poco tempo fa. Ho perciò depositato due emendamenti, che auspico possano trovare la giusta sensibilità da parte della giunta e dell’aula, affinché sia consentito di finanziare gli interventi più urgenti ed immediati per fronteggiare la situazione”, ha affermato Emanuele Cera.