La lite sfocia in tragedia, a L’Aquila muore un 60enne sardo

La tragedia nella città di L’Aquila.

Una discussione trasformata in tragedia ha scosso il centro di L’Aquila ieri pomeriggio. L’episodio è avvenuto intorno alle 18, precisamente in via Fortebraccio, ai piedi della scalinata della basilica di San Bernardino. Secondo una prima ricostruzione degli eventi, tre persone si sono trovate coinvolte in una lite che ha presto preso una brutta piega, culminando in una violenta alterco fisico. A quanto pare, due individui avrebbero attaccato un terzo, creando una situazione di squilibrio.

Uno dei colpi sferrati durante lo scontro sembra aver colpito Teodoro Ullasci, un uomo di 60 anni originario di Siurgus Donigala ma da tempo residente ad L’Aquila. Dopo essere stato colpito, Ullasci ha fatto pochi passi prima di accasciarsi a terra, spirando sul colpo. La notizia ha scosso profondamente la comunità locale, lasciando sgomento e incredulità tra i presenti.

Immediatamente dopo l’accaduto, sul luogo del tragico evento sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini. Il questore, il magistrato di turno e il medico legale si sono recati sul posto per coordinare le operazioni investigative e stabilire le cause del decesso. Secondo alcune ipotesi, la morte di Ullasci potrebbe essere stata causata da un infarto, ma ulteriori accertamenti sono in corso per confermare questa tesi.

Le indagini della polizia di Stato ha portato all’arresto delle persone coinvolte. “Arrestati i presunti responsabili della morte di un uomo avvenuta ieri sera in città. La risposta immediata delle forze dell’ordine è la garanzia migliore per la sicurezza della nostra città, che presto arriverà ad avere 1.000 telecamere per un sistema di videosorveglianza moderno ed efficace. A L’Aquila non c’è spazio per i delinquenti”, ha affermato il sindaco Pierluigi Biondi.