La replica della Asl di Oristano.
La Asl di Oristano risponde a Dario Orrù impegnato per difendere i diritti di sua madre, Maria Gabriella, 73enne con invalidità al 100%. La loro battaglia è contro un sistema sanitario regionale che ritarda nell’erogare gratuitamente i panni igienici essenziali per sua madre, che è una persona incontinente.
“La Asl 5 di Oristano, ogni qualvolta viene informata di disservizi di questo tipo, conseguenti anche al cambio di gestione fra il vecchio operatore, che gestisce ancora l’appalto di fornitura dei panni igienici e il nuovo gestore, che subentrerà dal prossimo 1 maggio, segnala lo stesso disservizio, tramite l’ufficio competente del distretto interessato, alla ditta che si occupa della fornitura. Nel caso della paziente settantatreenne, madre del signor Dario Orrù, già in precedenza l’azienda sanitaria oristanese era intervenuta con puntualità per sollecitare l’invio degli ausili mancati. In quest’ultimo caso, denunciato dal signor Orrù, non era stato finora possibile comunicare il disservizio alla ditta, perché non segnalato dall’utente all’ufficio competente” precisa la direzione generale della Asl 5 di Oristano in merito alla denuncia del signor Dario Orrù sulla mancata consegna dei panni igienici alla mamma settantatreenne.
Dario ha agito prontamente contattando varie istituzioni e figure di rilievo, inclusa la Presidenza del Consiglio. La stessa direzione generale ha comunque rassicurato il signor Orrù. “Una volta venuti a conoscenza del problema, abbiamo già provveduto a contattare anche Ares Sardegna, detentrice del contratto di fornitura. Ares, a sua volta, ha sollecitato la ditta che si occupa della fornitura e che ha garantito una rapida soluzione del problema”.
La Asl di Oristano ricorda comunque a tutti gli utenti di segnalare qualsiasi disservizio tempestivamente agli uffici di riferimento del distretto sanitario competente. Questi provvederanno poi a contattare la ditta, come sempre è stato fatto.