Arrestato un 50enne di Oristano.
Un 50enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dopo aver brutalmente aggredito la sua compagna a Oristano. L’uomo avrebbe prima insultato la vittima, per poi passare alla violenza, colpendola ripetutamente con un oggetto contundente. Successivamente, stando alla ricostruzione fornita dalla vittima, sarebbe passato ai calci e pugni. L’aggressione è culminata nel tentativo di strangolamento con un cavo immergendole la testa nella vasca da bagno.
L’aggressore è stato bloccato nell’ospedale di Oristano e arrestato.
Fortunatamente, la donna è riuscita a divincolarsi e a fuggire, chiedendo aiuto. Trasportata d’urgenza all’ospedale San Martino di Oristano, ha raccontato l’accaduto agli agenti della polizia di Stato, che hanno immediatamente bloccato l’aggressore. Nonostante il fermo, l’uomo ha cercato di accedere al nosocomio per continuare l’aggressione, ma è stato fermato dalle guardie giurate e successivamente arrestato per la seconda volta.
La donna è stata trasferita con la figlia in una struttura protetta.
Attualmente, l’uomo si trova in stato di detenzione nel carcere di Massama, mentre la vittima e la figlia sono state trasferite in una struttura protetta. La donna è ancora sotto shock per l’orrore subito, mentre l’uomo dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio.
