Cresce la richiesta di case in affitto a Oristano

I dati sul mercato immobiliare a Oristano.

Nel corso dei primi mesi del 2023, si è registrato un incremento dello 0,4% nei valori immobiliari di Oristano. Secondo il report di Tecnocasa, il mercato risulta particolarmente attivo nella zona del centro storico, dove l’offerta comprende sia abitazioni risalenti ai primi del ‘900, sia case più antiche che richiedono interventi di restauro.

Nella zona circostante via Crispi, i prezzi delle abitazioni da ristrutturare si aggirano intorno ai 1.000 euro al metro quadro. Nelle zone ristrutturate di piazza Duomo, soggette a lavori di restyling, si registrano valori fino a 2.500 euro al metro quadro. Queste aree sono molto ambite non solo dai residenti locali, ma anche da coloro che provengono da altre zone. Soprattutto se sono interessati a avviare attività ricettive. In città, c’è una forte domanda di immobili in affitto, principalmente da parte di giovani coppie o famiglie che al momento non possono permettersi di acquistare una casa.

Il canone mensile per un bilocale si aggira intorno ai 400 euro. Va inoltre menzionato il progetto di riqualificazione in corso da diverse settimane sia di piazza Mannu che di piazza Mariano. Il mercato immobiliare si dimostra dinamico soprattutto nella zona settentrionale di Oristano e nel paese di Cabras. La fascia costiera da Putzu Idu a Santa Caterina è molto popolare, ma vanno apprezzate anche le località marine di Sa Rocca Tunda e Torre del Pozzo, più distanti ma caratterizzate da una maggiore tranquillità.

In questa zona, c’è una forte domanda di case vacanza, molte delle quali destinate anche alla locazione turistica. Gli acquirenti provengono da diverse regioni italiane, attratti dalle bellezze naturali e dalle opportunità di investimento. A Putzu Idu, nonostante l’attuale rallentamento dei lavori a causa dei crescenti costi di costruzione, stanno sorgendo numerose nuove abitazioni, vendute a prezzi compresi tra 2.500 e 2.800 euro al metro quadro.

Altre destinazioni di interesse per gli investitori sono Is Arutas, San Giovanni e Torre Grande. Qui i prezzi delle proprietà da ristrutturare si aggirano intorno ai 1.500 euro al metro quadro. Nel quartiere in via di urbanizzazione di Cualbu, le villette a schiera si scambiano a prezzi medi tra 1.000 e 1.500 euro al metro quadro per le proprietà usate e tra 2000 e 3000 euro al metro quadro per quelle nuove. Situazioni simili sono riscontrabili anche intorno a viale della Repubblica, con prezzi medi di 1200 euro al metro quadro.

Una delle zone più ambite è quella di Clinica, caratterizzata dalla sua posizione semi centrale, dalla presenza di strutture ospedaliere e commerciali. Nondimeno, soprattutto per gli avvocati, la vicinanza al Tribunale. Questa zona è apprezzata sia come residenza principale che come base per chi si sposta per motivi di lavoro, oltre ad attrarre interesse come investimento immobiliare.

Il quartiere di San Nicola è particolarmente gradito agli acquirenti, grazie agli appartamenti ristrutturati degli anni ’70-’80, venduti a 1200 euro al metro quadro. Queste proprietà sono apprezzate per le ampie metrature, nonché per la presenza di cantina e posto auto.

Nell’area centro-occidentale, il mercato immobiliare sembra aver riguadagnato slancio da maggio. Nelle zone centrali, prevalentemente caratterizzate da edifici degli anni ’60 e ’70, il prezzo al metro quadro si attesta tra i 1.200 e i 1.300 euro. Gli acquirenti sono variegati: da coloro che lavorano nel centro città e hanno sempre risieduto in zona, a numerosi investitori che intendono generare reddito attraverso l’affitto a turisti o a famiglie e lavoratori non residenti, data la maggiore concentrazione di servizi. La parte occidentale della città, comprendente quartieri come Regioni, San Paolo, Sant’Efisio, Sacro Cuore e Campo Coni, si distingue per un’offerta immobiliare prevalentemente residenziale, particolarmente attrattiva per le famiglie.

Un immobile usato in buono stato ha un costo medio di circa 1.500 euro al metro quadro. Una zona particolarmente richiesta dai potenziali acquirenti come prima casa è Donigala Fenughedu, che si estende lungo la strada statale 292. L’offerta immobiliare varia dai tradizionali casali campidanesi degli anni ’40 e ’50 agli appartamenti trilocali degli anni ’90 e 2000. I primi hanno un prezzo che va da 80-90 mila euro se necessitano di ristrutturazione, fino a 150mila euro se sono già in buono stato. Gli appartamenti, invece, vanno valutati tra gli 1.100 e i 1.200 euro al metro quadro. Altresì l’emergere di un nuovo polo intermodale nei pressi di piazza Ungheria, nel quartiere del Sacro Cuore, potrebbe attrarre investitori. I prezzi medi degli immobili in questa zona si aggirano intorno ai 1.400 euro al metro quadro.

Infine, nel mese di maggio Oristano ha accolto la sua prima nave da crociera, suscitando speranze per lo sviluppo turistico della città.