L’incidente a Oristano.
Un grave incidente si è verificato oggi nei pressi dell’istituto tecnico industriale Othoca a Oristano. Un giovane studente, mentre si trovava alla guida del suo scooter, è stato improvvisamente travolto da un furgoncino che ha proseguito la sua corsa senza fermarsi.
Rapidi i soccorsi del personale sanitario 118-Areus.
I soccorsi sono stati immediati. Sul posto sono giunti gli agenti della polizia locale e il personale sanitario del 118-Areus. Dopo le prime cure prestate sul luogo dell’incidente, il sedicenne è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Martino per accertamenti diagnostici. Le condizioni del ragazzo in un primo momento sono apparse gravi, ma non corre pericolo di vita.
Identificato il responsabile dell’incidente a Oristano.
Nel frattempo è stato identificato il conducente responsabile dell’investimento, che ha lasciato il numero di targa del suo veicolo prima di allontanarsi dall’incidente che egli stesso aveva causato. Al momento sono in corso le indagini per accertare le dinamiche dell’accaduto e l’eventuale responsabilità dell’investitore, che potrebbe essere denunciato per omissione di soccorso.
La solidarietà dell’istituto tecnico industriale Othoca.
Gli alunni e il personale scolastico dell’istituto tecnico industriale Othoca hanno espresso la loro vicinanza al giovane studente coinvolto nell’incidente, augurandogli una pronta guarigione e manifestando solidarietà alla sua famiglia.
Stamane un incidente mortale a Ittiri.
Questa mattina a Ittiri, un giovane di appena 19 anni, Sebastiano Pasquarelli, è morto in seguito a un grave incidente stradale verificatosi in via Umberto. L’incidente mortale sarebbe stato provocato da uno scontro frontale tra la moto su cui viaggiava il giovane e un’auto Hyundai Tucson. L’incidente si è verificato mentre il ragazzo stava percorrendo via Umberto, in prossimità del civico 127. La Hyundai, che stava svoltando a sinistra, si è scontrata frontalmente con la moto del giovane, provocando un impatto così violento da lanciare il motociclista per oltre 25 metri, con esito fatale.
