Voto di scambio a Oristano, scatta l’inchiesta: 15 indagati

Voto di scambio a Oristano, scatta l'inchiesta 15 indagati

L’inchiesta sul voto di scambio a Oristano.

Un’articolata inchiesta condotta dalla polizia di Stato ha portato all’individuazione e al deferimento alla Procura della Repubblica di Oristano di una cittadina sassarese, ritenuta al centro di un’operazione volta a condizionare il voto nella circoscrizione oristanese. L’indagata, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe agito in concorso con altre quattordici persone, orchestrando un meccanismo illecito che mirava a influenzare le elezioni regionali del 25 febbraio, in occasione delle quali si è proceduto all’elezione del Presidente della Regione e al rinnovo del Consiglio regionale della Sardegna.

Le indagini della Digos.

L’indagine, avviata dalla Digos della Questura di Oristano e diretta dal commissario capo Federica Sanna, si è sviluppata attraverso un’intensa attività investigativa, finalizzata a garantire la trasparenza e la regolarità del processo elettorale. Gli approfondimenti condotti dagli inquirenti hanno permesso di delineare un quadro complesso, in cui la donna avrebbe organizzato e coordinato un sistema capillare di reclutamento, volto a intercettare soggetti in difficoltà economica per condizionarne le scelte di voto. Dagli elementi raccolti è emerso che l’indagata si sarebbe dedicata per un periodo prolungato alla ricerca di persone disoccupate o in condizioni di precarietà economica, promuovendo incontri con decine di cittadini al fine di offrire loro la prospettiva di un impiego o di altri benefici concreti. In cambio, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe richiesto il sostegno elettorale per un candidato impegnato nella competizione regionale.

La presenza di una rete ben strutturata di collaboratori disseminati sul territorio.

Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Oristano hanno consentito di far luce sulle modalità operative adottate, rivelando la presenza di una rete ben strutturata di collaboratori disseminati sul territorio. Tali soggetti avrebbero svolto un ruolo chiave nel consolidamento dell’iniziativa illecita, fungendo da intermediari e contribuendo a rafforzare il sistema di scambio tra promesse di favori e consensi elettorali.

Gli elementi dell’indagini sul voto di scambio a Oristano.

Gli elementi probatori emersi hanno permesso di deferire complessivamente quindici persone all’autorità giudiziaria, tutte ritenute coinvolte nella violazione della normativa elettorale. Le accuse mosse riguardano la violazione dell’articolo 96 del Testo Unico delle Leggi Elettorali, che sanziona le pratiche finalizzate a condizionare il diritto di voto attraverso l’offerta di vantaggi personali. L’inchiesta, che ha portato alla luce un articolato sistema di alterazione della volontà popolare, rappresenta un ulteriore tassello nella lotta contro ogni forma di inquinamento del processo democratico.

Informazioni su Pietro Serra 632 Articoli
Pietro Serra nasce a Sassari il 7 aprile 1988 e cresce a Sorso, cittadina nella provincia di Sassari. Giornalista pubblicista, dal 22 gennaio 2024 è direttore del Giornale di Oristano.