Cambio turni negli Ascot dell’Oristanese, cosa sapere

Le novità negli Ascot degli Oristanese.

La direzione generale della Asl 5 e l’ufficio Integrazione ospedale-territorio hanno reso noti gli aggiornamenti sugli Ascot dell’Oristanese.

Gli orari dell’Ascot di Busachi.

A Busachi, l’ambulatorio straordinario di comunità territoriale situato in via Satta numero 39 non sarà operativo lunedì 22 aprile.

Il turno dell’ambulatorio di Ghilarza.

A Ghilarza, il turno dell’ambulatorio Ascot previsto per giovedì 25 aprile presso l’ospedale Delogu in corso Umberto numero 180 sarà posticipato a venerdì 26 dalle ore 14 alle 19. Sarà aperto ai cittadini di Ghilarza, Abbasanta, Aidomaggiore, Norbello e Sedilo.

Variazioni anche a Masullas.

A Masullas, l’apertura dell’Ascot in via Vittorio Emanuele n.34 prevista per giovedì 25 aprile verrà anticipata a martedì 23 dalle ore 14.30 alle 19.30. Sarà disponibile per gli abitanti di Masullas, Mogoro, Morgongiori, Siris, Pompu, Sini, Baradili, Baressa, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza e Simala.

Turno anticipato a Uras.

A Uras, il turno dell’ambulatorio in via Guglielmo Marconi n.20 previsto per martedì 30 aprile sarà anticipato a venerdì 26 dalle ore 9 alle 14. Potranno accedervi i cittadini di Uras, San Nicolò d’Arcidano e Terralba.

Aperto l’ambulatorio di Samugheo.

A Samugheo, l’ambulatorio straordinario in via della Pace numero 1 sarà aperto lunedì 22 aprile dalle ore 9 alle 14 anziché mercoledì 24 e giovedì 25. Sarà accessibile anche ai residenti ad Allai.

Ambulatorio operativo a Terralba.

A Terralba, l’Ascot in via Napoli numero 2 sarà aperto martedì 23 aprile dalle ore 9 alle 14 anziché mercoledì 24. Sarà disponibile anche per i residenti di San Nicolò d’Arcidano.

Cosa è possibile chiedere negli Ascot del territorio.

Gli Ascot, ambulatori di comunità territoriale, sono a disposizione gratuitamente per i cittadini privi del medico di famiglia, muniti di tessera sanitaria e documentazione sanitaria. È possibile richiedere prescrizioni mediche e di farmaci, visite specialistiche urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari e altre prestazioni riconosciute dagli Accordi Collettivi Nazionali.