
L’operazione antidroga nel porto di Olbia.
Nella serata del 5 febbraio, durante le attività di imbarco delle motonavi dirette verso i porti di Civitavecchia e Livorno, i finanzieri del Gruppo Olbia hanno condotto un operazione antidroga e arrestato in flagranza di reato un camionista accusato di traffico di stupefacenti.
L’azione delle Fiamme Gialle olbiesi, inserita nel piano di contrasto ai traffici illeciti del Comando Provinciale Sassari, è iniziata con il controllo delle merci trasportate da un autocarro dal Porto Isola Bianca. L’atteggiamento sospetto del conducente e il carico insolito, composto da mobili usati, hanno sollevato il sospetto dei militari, che hanno deciso di eseguire un controllo più approfondito con l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo.
Durante la perquisizione, il cane antidroga ha segnalato la presenza di sostanze all’interno di alcuni divani da bar. Le indagini hanno portato al rinvenimento di quasi 70 chili di marijuana, nascosti in oltre 100 buste sottovuoto termosaldate. In particolare, oltre alla droga, è stato sequestrato l’autocarro con il carico. Il conducente è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Nuchis, a disposizione della Procura della Repubblica locale. Il valore stimato della droga se immessa sul mercato è di oltre 100 mila euro.
Questa operazione rappresenta la sesta azione antidroga. È stata caratterizzata da importanti sequestri di sostanze stupefacenti, condotta nell’ultimo trimestre dalle Fiamme Gialle della provincia di Sassari, sia nei porti che negli aeroporti. Complessivamente, sono stati sequestrati 74 chili di droga, tra cocaina, eroina e marijuana. E arrestati 6 corrieri, testimonianza dell’impegno nel contrasto ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti.