Oristano ricorda San Giovanni Paolo II a 19 anni dalla scomparsa

Il ricordo di San Giovanni Paolo II a Oristano.

Sono trascorsi diciannove anni dalla scomparsa di San Giovanni Paolo II, ma il suo ricordo è ancora vivo nella città di Oristano. Il pontefice polacco è stato uno dei più amati, lasciando un ricordo affettuoso nel cuore dei fedeli di tutto il mondo. Beatificato il 1º maggio 2011 da Papa Benedetto XVI e proclamato Santo il 27 aprile 2014 da Papa Francesco, Giovanni Paolo II è ricordato e venerato ogni anno nel giorno del suo insediamento, il 22 ottobre.

L’arrivo di San Giovanni Paolo II a Oristano.

Il 18 ottobre 1985, in una giornata carica di emozione, Papa Giovanni Paolo II giunse a Oristano tra una folla di diverse migliaia di persone. Le sue parole colme di amore e affetto riscaldarono i cuori dei fedeli, radunati per accogliere il Vicario di Cristo sulla terra.

Le parole del pontefice.

“So che la storia della vostra città è profondamente contrassegnata dalla tradizione religiosa, di cui danno splendida testimonianza i monumenti sacri, edificati dai vostri antenati – affermò il pontefice -. Mi piace menzionare in proposito la suggestiva cattedrale, fatta erigere nel 1228 con elementi decorativi presi dalla vicina e antica Tharros. La bella Chiesa romanica di Santa Giusta e il santuario della Madonna del Rimedio, edificato in tempi a noi più vicini. Sono questi segni manifesti della continua e operosa presenza della Chiesa accanto al popolo. Insigni e benemeriti Pastori si sono succeduti in questa Chiesa Oristanese, i quali si sono prodigati non solo per l’animazione cristiana del popolo di Dio, ma anche per la promozione della dignità umana e per l’affrancamento da ogni forma di ingiustizia, di prevaricazione e di discriminazione sociale e spirituale”.

L’affetto di Oristano nei confronti del Papa Santo.

Nel 2010, a 25 anni di distanza dalla storica visita e 5 anni dalla sua scomparsa, Oristano rese omaggio al Santo Padre dedicandogli una piazza. L’iniziativa venne promossa dalla Giunta Nonnis, che decise di intitolargli lo spazio antistante l’Arcivescovado. È proprio in questo edificio, affacciato sulla via Vittorio Emanuele, che il Pontefice risiedette durante la sua memorabile visita alla città.

Questo non fu il primo omaggio che Oristano rese a Karol Wojtyła. In precedenza, il centro di aggregazione sociale di Torangius venne intitolato alla sua memoria, e una lapide fu collocata in piazza Roma, luogo dove avvenne l’incontro con la città nel 1985.